Sgonfiare la Pancia
- perpignanketoplus
- 25 lug
- Tempo di lettura: 3 min

Molte persone sperimentano gonfiore addominale, digestione lenta e irregolarità intestinale. Un rimedio naturale, efficace e piacevole? Le prugne. Fresche in estate, secche in inverno (con le dovute attenzioni), queste deliziose drupe hanno un profilo nutrizionale che le rende tra i frutti più funzionali per l’intestino e la salute metabolica.
Proprietà principali delle prugne
1. Ricche di fibre solubili e insolubili – Favoriscono il transito intestinale, nutrono il microbiota e regolano l’assorbimento degli zuccheri.
2. Contengono sorbitolo – Uno zucchero naturale con effetto osmotico: attira acqua nell’intestino e stimola l’evacuazione.
3. Effetto prebiotico – Nutrono i batteri benefici (es. Bifidobatteri), riducendo fermentazioni dannose e gas.
4. Vitamine e antiossidanti – Contengono vitamina C, K, potassio, rame e polifenoli, che sostengono il sistema immunitario, la salute ossea, vascolare e la protezione cellulare.
Prugne fresche: ideali in estate
Le prugne estive (rosse, nere o gialle) sono leggere, rinfrescanti e a basso indice glicemico. Consumate al mattino o come spuntino, migliorano la regolarità e contribuiscono a sgonfiare la pancia in modo naturale.Consumo consigliato: 2–3 prugne fresche al giorno, meglio lontano dai pasti principali.
Prugne secche: alternativa invernale, ma con cautela
Le prugne secche mantengono molte proprietà delle fresche, ma sono più concentrate in zuccheri e calorie. Tuttavia, se usate correttamente, possono essere una valida alleata in inverno.
Ammollo delle prugne secche: effetto su zuccheri e sorbitolo
Le prugne secche contengono circa 23 g di glucosio, 13 g di fruttosio e 14,7 g di sorbitolo per 100 g. Se vengono messe in acqua tiepida per 8–12 ore e poi sciacquate bene, è possibile eliminare circa il 20–30 % dei loro zuccheri solubili: ~3–5 g di sorbitolo/~5–7 g di zuccheri semplici.Questo riduce il carico glicemico e migliora la digeribilità.
Non bere l’acqua di ammollo.
Frutta ricca di sorbitolo: alternative naturali alle prugne
Il sorbitolo è uno zucchero-alcol naturale con effetto osmotico, utile al transito intestinale, ma può causare gonfiore in soggetti sensibili.Ecco alcuni frutti che lo contengono:
– Prugne secche: 14.7 g
– Pere: 2.1–3.6 g
– Mele: 0.5–1.2 g
– Pesche: 1.5–2.1 g
– Ciliegie: 1.5–2.9 g
– Albicocche secche: 3.5–5.0 g
– Nespole: 0.6–1.2 g
– Uva: 0.4–0.9 g
Consiglio: non consumare più di una porzione al giorno se sei sensibile ai FODMAP.
Come usarle bene in inverno
– Reidratale in acqua tiepida la sera prima.
– Sciacquale bene al mattino
.– Abbinale a grassi buoni o fibre (es. yogurt greco, semi di lino).
– Evita di mangiarle a stomaco vuoto.
Dose consigliata: Max 2–3 prugne secche reidratate al giorno.
Benefici principali delle prugne
– Combattono la stitichezza senza irritare l’intestino.
– Sgonfiano l’addome migliorando il transito.
– Sostengono la memoria grazie ai polifenoli.
– Proteggono cuore e arterie grazie al potassio e ai flavonoidi.
– Aiutano le ossa grazie alla vitamina K e ai minerali.
Chi dovrebbe evitare o limitare le prugne
– Diabetici non compensati.
– Chi soffre di colite o intestino irritabile (IBS).
– Chi ha diarrea o colon iperattivo
.– Chi segue diete low carb strette o chetogeniche severe.
Esempio colazione anti-gonfiore (anche d’inverno)
Ingredienti:
– 3 prugne secche reidratate
– 2 cucchiai di yogurt greco intero
– 1 cucchiaio di semi di lino o chia
– Un pizzico di cannella
– 1 cucchiaino di burro di mandorle
Un mix che regolarizza l’intestino, nutre il microbiota e stabilizza la glicemia.
Conclusione
Le prugne, se consumate con criterio, sono un rimedio naturale potente contro stitichezza, gonfiore e digestione lenta. Fresche in estate, secche in inverno (meglio se reidratate), meritano un posto fisso nell’alimentazione di chi desidera una pancia piatta, un intestino felice e un corpo più leggero.





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