Gli Oli Vegetali che Causano Radicali Liberi: I Nemici della Salute Cellulare
- perpignanketoplus
- 27 apr
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Perché alcuni oli fanno male, soprattutto nella keto e low carb
Nelle diete chetogeniche e low carb, l’uso dei grassi è centrale. Ma non tutti i grassi sono uguali. Alcuni oli vegetali, spesso presenti in alimenti industriali o considerati salutari, sono ricchi di acidi grassi instabili che, una volta riscaldati o ossidati, producono radicali liberi — molecole altamente reattive che danneggiano le cellule. Questi oli sono vietati o fortemente sconsigliati nella keto seria perché vanificano gli effetti protettivi della dieta, promuovendo infiammazione sistemica, invecchiamento precoce e malattie croniche.
Gli oli da evitare assolutamente
Olio | Perché è dannoso | Tipico contenuto |
Olio di semi di soia | Altamente ossidabile, ricco di omega-6 pro-infiammatori | 50% omega-6 |
Olio di mais | Danneggia le membrane cellulari, favorisce l’insulino-resistenza | 59% omega-6 |
Olio di girasole | Si ossida facilmente con la cottura | Fino al 70% omega-6 |
Olio di colza (raffinato) | Ottenuto con processi chimici, già ossidato in bottiglia | Ossidazione elevata |
Olio di cotone | Potenzialmente contaminato da pesticidi, tossico per il fegato | Composizione instabile |
Margarina e oli idrogenati | Contengono grassi trans che alterano la funzione cellulare | Grassi trans |
3. Cosa causano questi oli nel corpo umano
Danneggiano le membrane cellulari
Le cellule sono rivestite da membrane composte da grassi. Quando si introducono grassi ossidati o infiammatori, queste membrane diventano instabili, alterando l’ingresso e l’uscita dei nutrienti, la funzione dei recettori e la comunicazione tra cellule.
Producono radicali liberi
Durante la digestione o la cottura, questi oli generano perossidi lipidici che danneggiano il DNA, attivano infiammazione e accelerano l’invecchiamento cellulare.
Promuovono infiammazione sistemica
Un eccesso di omega-6 favorisce uno stato infiammatorio cronico, contribuendo a dolori articolari, malattie cardiovascolari, neurodegenerazione e sviluppo tumorale.
Alterano il metabolismo dell'insulina
Questi oli promuovono un ambiente in cui l'insulina viene prodotta in quantità maggiori per mantenere la glicemia sotto controllo. Nel tempo, ciò può portare all'accumulo di grasso viscerale, all'infiammazione del fegato (steatosi epatica), e al blocco del passaggio al metabolismo dei chetoni, compromettendo i benefici della dieta chetogenica.
Grassi sani consigliati nella keto e low carb
Grasso buono | Perché è benefico |
Olio extravergine d’oliva | Antinfiammatorio, ricco di polifenoli e stabile a crudo |
Olio di cocco | Stabile al calore, contiene MCT utili per i chetoni |
Burro chiarificato (ghee) | Alta tolleranza al calore, privo di lattosio |
Strutto e sego | Naturali, ricchi di grassi saturi stabili |
Olio di avocado | Alta stabilità, buono per la cottura |
Pesce grasso (salmone, sardine) | Fonte di omega-3 DHA ed EPA, protettivi per cervello e cuore |
Conclusione
Nelle diete keto e low carb, la qualità dei grassi è fondamentale. Gli oli vegetali raffinati e industriali generano radicali liberi, alterano il metabolismo dell’insulina e causano infiammazione sistemica. Al contrario, i grassi naturali e stabili proteggono le cellule, migliorano la salute metabolica e sostengono i benefici della chetosi. Scegliere i grassi giusti è un atto di prevenzione profonda che tocca ogni cellula del corpo.
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