Come rendere perfetta la dieta chetogenica per il microbiota
- perpignanketoplus
- 20 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 25 lug

La dieta chetogenica (keto), nota per i suoi effetti su perdita di peso, glicemia e infiammazione, può influenzare in modo significativo il microbiota intestinale. Se mal formulata, può ridurre la diversità microbica. Tuttavia, una keto ben bilanciata può essere altamente benefica anche per l’intestino.
1. Aggiungere fibre prebiotiche compatibili con la keto
Le fibre prebiotiche nutrono i batteri buoni e stimolano la produzione di acidi grassi a catena corta (SCFA), come il butirrato, essenziale per la salute della mucosa intestinale.
Alimenti consigliati:
- Avocado
- Cicoria e radice di cicoria
- Asparagi, porri, carciofi
- Semi di lino e di chia
- Buccia di psillio
2. Inserire alimenti fermentati naturalmente
Gli alimenti fermentati apportano probiotici vivi che aiutano a ripopolare e mantenere l’equilibrio della flora intestinale.
Esempi utili in chetogenica:
- Yogurt greco intero
- Kefir
- Crauti crudi
- Kimchi, miso, tempeh
3. Usare solo grassi di alta qualità
I grassi sono la base della dieta keto. Alcuni favoriscono batteri anti-infiammatori, altri disturbano l’equilibrio microbico.
Grassi consigliati:
- Olio extravergine d’oliva
- Olio di cocco
- Burro chiarificato (ghee)
- Grassi del pesce
Da evitare: oli raffinati di soia, mais, girasole.
4. Consumare proteine di qualità, senza eccessi
Un eccesso di proteine può portare a fermentazioni putrefattive dannose per l’intestino. Scegli sempre proteine nobili e bilanciale con fibre.
Fonti consigliate:
- Uova biologiche
- Pesce azzurro
- Carni da pascolo
5. Variare spesso gli alimenti
La varietà alimentare promuove una maggiore diversità del microbiota, fondamentale per la salute intestinale.
Rotazione consigliata:
- Verdure a basso IG
- Noci diverse
- Erbe aromatiche, spezie, alghe
6. Idratazione e integrazione di elettroliti
Il passaggio alla keto comporta una perdita di liquidi ed elettroliti. La disidratazione può compromettere anche la salute intestinale.
Consigli pratici:
- Bere molta acqua
- Assumere sali minerali
- Brodo di ossa
7. Supplementazione intelligente
In alcuni casi può essere utile ricorrere a integratori per sostenere il microbiota:
- Probiotici multiceppo
- Prebiotici (inulina, FOS)
- Glutammina
- Collagene idrolizzato
- Butirrato
Fonti scientifiche principali
1. Zmora N. et al. (2018), Cell
2. David L.A. et al. (2014), Nature
3. Deehan E.C. et al. (2020), Cell Host & Microbe
4. Olson C.A. et al. (2018), Cell
5. Nagpal R. et al. (2019), Frontiers in Nutrition
Conclusione
Una dieta chetogenica non deve danneggiare il microbiota. Se ben pianificata, può addirittura migliorarlo, riducendo l'infiammazione e rafforzando la barriera intestinale.





Commenti